"Aldèbaran raccoglie una serie di scritti di Storia dell’Arte di amici, giovani allievi o coetanei del curatore, che s’allineano solo nel piacere della ricerca storico-artistica e nella considerazione dell’arte figurativa non come semplice erudizione né come vano inseguimento delle mode mediatiche ma come pensiero visivo e figurato universale. Gli interventi si susseguono nel libro con varietà di temi e di metodi. I primi tre riprendono la questione della lettura prospettica delle opere figurative, che da molti anni ormai non era più trattata sistematicamente.(...)
Tra gli scritti compare il saggio, di diciotto pagine, firmato da Sergio Pesce La prospettiva in Michael Pacher, ove si indaga sul particolare e del tutto soggettivo rapporto tra l'artista tirolese e la prospettiva, mostrando significati rimasti celati nel tempo.
E' mia premura ringraziare il curatore del libro, Sergio Marinelli, per l'interesse dimostrato verso il mio lavoro e per avermi accompagnato lungo questo percorso. Per questo motivo non posso che concordare con quanto egli stesso ha scritto:"(...) Eppure l’arte appare sempre più il documento più ricco di significati e rivelazioni per la storia, anche di quelli scritti che la supportano, se essa non è letta col metodo riduttivo e appiattito di tutti gli altri documenti ma con la più ricca e specifica sfaccettatura dei suoi complessi significati.(...)"
Per maggiori informazioni: http://www.scriptanet.net/books/view/ald-baran